Diritto pubblico comparato
A.A. 2019/20
Docente: Roberto Ravì Pinto
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Obiettivi Formativi
La disciplina è intesa a fornire agli studenti della laurea magistrale in Giurisprudenza la conoscenza fondamentale degli ordinamenti costituzionali contemporanei. Si tratta di concetti propedeutici a ogni ulteriore studio di discipline gius-pubblicistiche e giuridiche in genere perché relativi agli elementi fondamentali dell’organizzazione e della struttura degli Stati e, più in genere, dello Stato costituzionale.
Metodi didattici
Tradizionali - Lezioni frontali con possibilità di intervento degli studenti.
Prerequisiti
Prerequisito per lo studio della materia è il possesso di un’adeguata cultura umanistica conseguita con il completamento degli studi secondari di secondo grado nelle scuole.
Verifiche dell'apprendimento
La verifica dell’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento è affidata ad un esame finale orale. Attraverso una serie di domande relative a punti cruciali del programma, si tende ad accertare la sufficiente conoscenza e capacità di comprensione acquisita dal candidato, il grado effettivo di maturità critica, la capacità di risolvere problemi giuridici particolari, la correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione (con speciale riguardo all’uso appropriato di termini tecnici). Se lo studente dimostra tale sufficienza, il livello di verifica viene approfondito sia con riferimento ai risvolti dei singoli argomenti, sia e soprattutto con riguardo ai collegamenti sistematici tra di essi. Ove lo studente dimostri in tal modo di possedere la padronanza della materia, gli vengono assegnati i punteggi più elevati. Essendo l’arco della votazione espresso in trentesimi, la soglia di sufficienza si colloca sui 18/30; i voti più elevati vanno da 27 a 30/30; in caso di esame particolarmente brillante, la commissione aggiunge al massimo dei voti la lode.
Programma del Corso
La materia si articola in due principali partizioni volte ad approfondire esperienze costituzionali particolari e concetti e conoscenze generali 1) Modelli di ordinamenti costituzionali comparati: a) Regno Unito; b) Gli Stati Uniti d’America; c) La Francia; d) La Germania; e) La Spagna; f) L’India; g) Il Giappone; h) I paesi del mondo islamico; i) La Cina. 2) I grandi modelli del diritto costituzionale a) « Civil Law » e « Common Law »; b) Le Forme di Stato; c) Le forme di governo; d) Rapporti centro-periferia: federalismi, regionalismi e autonomie; e) La produzione giuridica e il sistema delle fonti; f)Il potere giudiziario; g) La giustizia costituzionale.
Testi di riferimento: P. CARROZZA, A. DI GIOVINE, G.F. FERRARI, Diritto costituzionale comparato, Laterza, 2017, Pagg. 5/47, 76/107; 108/146; 149/179; 196/222; 411/437; 439/456; 597/627; 665/685; 775/799; 804/833; 835/873; 894/949; 952/984;1056/1086; 1087/1136