CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA
DIRITTO CIVILE II
Prof. Massimo Galletti
Anno Accademico 2018/2019
Obiettivi Formativi
La finalità del corso è quella di fornire agli studenti le basi per affrontare le questioni di maggiore attualità nel campo del diritto civile, secondo le più aggiornate tecniche di indagine del sistema normativo e della giurisprudenza, avendo riguardo alla disciplina degli istituti giuridici del diritto italiano ed europeo.
Prerequisiti
Gli studenti dovranno avere una buona preparazione di base, consistente nella conoscenza degli istituti giuridici disciplinati dal codice civile e dalla legislazione speciale vigente, integrata dallo studio del diritto privato, del diritto commerciale e del lavoro, oltre ad una buona conoscenza del diritto costituzionale.
Programma del Corso
Il corso avrà ad oggetto i modi di acquisto della proprietà e si incentrerà sull’analisi di molteplici istituti del codice civile, variamente articolati, che comunque si richiamano alla proprietà e alle modalità di circolazione ed attribuzione dei beni. Durante lo svolgimento delle lezioni saranno approfondite specifiche tematiche con riferimento ai più recenti orientamenti giurisprudenziali.
Metodi didattici
Lezioni frontali con possibilità di intervento degli studenti, e attività seminariali attraverso le quali gli studenti approfondiranno determinati profili o questioni, sulle quali sarà fornito il necessario materiale giurisprudenziale e dottrinale.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale sui singoli argomenti oggetto del corso di lezioni, sulla scorta del testo consigliato e degli scritti integrativi messi a disposizione degli studenti. L'esame tenderà a verificare la conoscenza degli argomenti istituzionali sulla scorta del codice civile e delle leggi speciali.
Testi di Riferimento
- TOMMASINI - E. LA ROSA, I modi di acquisto della proprietà, in Il Codice Civile - Commentario, fondato da Schlesinger, diretto da Busnelli, Milano, Giuffrè, 2017: Artt. 922-940 c.c., da pag. 1 a pag. 397.
Si consiglia la frequenza alle lezioni per gli opportuni aggiornamenti giurisprudenziali e dottrinali, indispensabili per sostenere l’esame.v