UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA
DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA
Cattedra
di
DIRITTO TRIBUTARIO
(6 CFU)
Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza
Sede di Priolo - A.A. 2018/2019
Prof. Ludovico Nicòtina
Obiettivi Formativi
Oggetto precipuo del corso delle lezioni è l’approfondimento degli istituti generali del Diritto e del processo tributario interno. Con particolare riferimento ai principi costituzionali rilevanti in materia tributaria, alle fonti normative interne che regolano gli istituti fondamentali e disciplinano le principali imposte, all’accertamento e al processo tributario.
Il corso fornisce, inoltre, elementi fondamentali riguardo alla conoscenza dei profili sostanziali dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e delle società (IRES), nonché dell’imposta sul valore aggiunto (IVA), nonché cenni alle altre imposte che costituiscono il sistema fiscale erariale.
Argomenti
Definizione e delimitazione della materia: l’argomentazione giuridica nel diritto tributario.
Nozione di tributo: caratteristiche e classificazione dei tributi: imposte, tasse, contributi e parafiscalità. I tributi di scopo.
Fonti del diritto tributario e principi costituzionali in materia tributaria: il principio di riserva di legge; il principio di capacità contributiva.
Interpretazione delle Norme tributarie: tipologie e forme dell’interpretazione; valore del precedente giurisprudenziale ed efficacia delle norme tributarie nel tempo e nello spazio; attività interpretativa dell’amministrazione finanziaria; forme, modalità, scopi ed efficacia dell’interpello, efficacia delle leggi tributarie.
Elusione, evasione e abuso nel diritto tributario.
Elementi oggettivi e soggettivi della fattispecie giuridica tributaria: soggetti attivi e passivi del rapporto giuridico d’imposta; l’obbligazione tributaria solidale tipica e atipica e le sue conseguenze, il responsabile d’imposta; sostituto d’imposta; presupposto e oggetto d’imposta; la base imponibile; la misura dell’imposta (le aliquote).
L’attuazione del tributo: Dichiarazioni tributarie loro natura giuridica, effetti e termini; a; Dichiarazioni integrative e correttive; Ravvedimento operoso; Autoliquidazione e Dichiarazione precompilata; Versamento e compensazione.
Attività di controllo dell’amministrazione finanziaria: Liquidazione e Controllo formale della dichiarazione; Controllo sostanziale; Poteri istruttori degli uffici; Accessi, ispezioni e verifiche; Indagini bancarie e finanziarie; Presupposti e condizioni legittimanti l’esercizio dei poteri istruttori; Diritti e obblighi dei soggetti sottoposti a controllo; Processo verbale di constatazione; Avviso d’accertamento, sua natura giuridica, caratteristiche, contenuto, motivazione, termini, notificazione, efficacia e vizi.
Tipologie di accertamento tributario: Accertamento analitico. Accertamento sintetico e redditometro. Studi di settore. Accertamento d’ufficio. Accertamento parziale. Accertamento integrativo e modificativo.
Il contraddittorio procedimentale tributario: la controversa affermazione di un principio generale; l’indisponibilità dell’obbligazione fiscale; scopi e limiti del contraddittorio procedimentale; Accertamento con adesione e Autotutela.
Tutela giurisdizionale: il processo tributario, gli istituti del reclamo e mediazione preliminari; l’organizzazione della giustizia tributaria; la giurisdizione tributaria (limiti esterni e interni); le parti del processo tributario; gli atti impugnabili; il ricorso, la costituzione in giudizio e la trattazione della controversia, l’onere della prova e i poteri istruttori; la sospensione cautelare; la conciliazione giudiziale; le impugnazioni.
IRPEF, Imposta sul reddito delle persone fisiche, principi generali: fattispecie imponibile e periodo d’imposta; soggetti passivi; reddito complessivo e base imponibile; deduzioni e detrazioni; imposta netta, crediti d’imposta e acconti; redditi tassati separatamente e imposte sostitutive; tassazione
dei non residenti. Categorie di reddito: redditi fondiari dei terreni e dei fabbricati; redditi di lavoro dipendente; redditi di lavoro autonomo; redditi di capitale; reddito di impresa; redditi diversi.
IRES, Imposta sul reddito delle società, profili generali: presupposto e soggetti passivi; determinazione della base imponibile; regime fiscale dei dividendi; participation exemption.
IVA, Imposta sul valore aggiunto: operazioni economiche rilevanti; territorialità, classificazione delle operazioni; meccanismo impositivo, detrazione e rivalsa; split payment; volume d’affari.
Cenni su: Imposta regionale sulle attività produttive; Imposta di registro e imposta sulle successioni e donazioni; Imposte sugli immobili: IMU e TASI.
Testo suggerito per lo svolgimento del programma:
INGRAO G., Teoria e tecnica dell’imposizione tributaria, Messina, 2018.
Al fine di adeguare il programma di studio a quanto previsto dal Regolamento didattico sono esclusi i seguenti capitoli e paragrafi del testo consigliato: Cap. 1, § 5, 6, 7, 8; Cap. 4, Sez. II, § 3.1, 5.1, 7; Cap. 5, Sez. II, § 6.1, 7; Cap. 6, Sez. I, § 10, 12, 13, 14, 15, Sez. II § 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9; Cap. 7, § 10, 10.1, 10.2, 10.3, 10.4, 11; Cap. 17; Cap. 18; Cap. 19; Cap. 20, § 11.2, 11.3, 12.
In alternativa, gli argomenti del corso potranno essere approfonditi su altro manuale che li contempli e tratti tutti adeguatamente e approfonditamente, in modo tale che gli studenti possano avere una preparazione completa e sufficiente ad affrontare l’esame di profitto.
Al solo scopo di agevolare l’eventuale scelta di tali strumenti di studio alternativi o sussidiari (utilizzabili cioè anche in aggiunta al testo e alla frequenza delle lezioni consigliate) si consiglia di adottare la cautela di una preventiva consultazione del docente, anche per definire eventuali capitoli e paragrafi da approfondire con maggior cura.
Come per ogni altra materia giuridica si consiglia, inoltre, nel corso dello studio la consultazione delle norme richiamate su una raccolta di leggi tributarie fondamentali, c.d. codice tributario, o almeno quella, peraltro gratuita, del sito istituzionale www.normattiva.it.
Per l’adeguata comprensione e studio di questo insegnamento obbligatorio, qualificante ai fini della maggior parte delle professioni alle quali i laureati possono aspirare, è raccomandata la frequenza delle lezioni nel corso delle quali si offrirà, inoltre, la possibilità di fruire di esercitazioni specifiche e confronti diretti con il docente con effetto sul giudizio in sede di esami di profitto.
Orario di ricevimento e Contatti:
Il docente riceve a Messina il giovedì tra le ore 11:00 e le ore 13:00, presso i locali del Dipartimento SCIPOG (di Scienze Politiche e Giuridiche) siti in via T. Cannizzaro n. 278, primo piano, stanza n. 15 nuova numerazione. Agli studenti, specie se fuori sede, è consigliato di concordare anticipatamente, via mail, con il docente gli appuntamenti onde evitare disguidi causa impegni imprevisti. Ove possibile, dopo le lezioni svolte nella sede di Priolo, il docente si tratterrà con gli studenti per offrire chiarimenti e informazioni.
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